I progressisti utopisti non sono persone per bene sviate da entusiasmi eccessivi che annebbiano la vista; sono pericolosi nemici dell'umanità

venerdì, gennaio 25, 2008

Momenti da conservare

giovedì, giugno 14, 2007

Nelle more di una nuova ripresa

Aspettando di avere del tempo da dedicare a questo momento di euforia paradossa, vi posto un cortometraggio (in inglese, ma fruibile) secondo me gustosissimo.

Per tutti gli appassionati di dietrologia e complottismo.

Fellowship 9/11

"Michael Moore uncovers the truth behind the lies of the war against Mordor"

giovedì, febbraio 01, 2007

Oltre il danno anche la beffa


Al Senato passa l'ordine del giorno della Casa delle Libertà (proposto dalla Lega Nord) con 152 voti a favore e 146 contro. Il Governo è andato sotto in politica estera con una semplice frase, addirittura favorevole: "Udite le comunicazioni del Governo, le si approva".
Oltre il danno anche la beffa.
Tolti gli assenti (sei per parte) è stata decisiva la mancata partecipazione al voto di cinque Senatori a vita, l'astensone di quattro della maggioranza ed il voto favorevole di Andreotti, del presidente della commissione Difesa

domenica, gennaio 14, 2007

Insulti e menzogne


Il Preisidente del Consiglio, Romano Prodi, in risposta alle critiche espresse dal predecessore, Silvio Berlusconi, circa la posizione ostile nei confronti degli Stati uniti tenuta dall'attuale governo replica definendo il tutto "insulti" ed "invenzioni".
Una indicazione significativa sulla reale situazione giunge tuttavia dall'insospettabile pagina online del Corriere della Sera: notate infatti gli articoli collegati alla notizia in questione.

mercoledì, gennaio 03, 2007

Per un'informazione corretta


In Italia la correttezza dell'informazione raramente ha momenti di cui vantarsi, tuttavia alcuni segnali puntano ad un netto peggioramento.
Sarnno l'acredine dello scontro politoco o la stanchezza dei poveri redattori ad influire negativamente tuttavia è sempre più rara la sensazione di essere soddisfatti da ciò che si legge sulla carta stampata in termini di aderenza ai fatti di ciò che viene riportato.

Personalmente non credo al falso mito dell'oggettività, ma una non completa disaffezione alla verità mi sembra il minimo.

Una piccola dimostrazione potrebbe essere la seguente:

In un articolo sull'Unità online si parla di un anatema (addirittura anatema) contro il Rock lanciato dal vaticano per poi scoprire che non si tratta di altro che di una riduzione operistica della Divina Commedia fatta da un prolifico sacerdote compositore il quale, per l'inferno utilizzerà musiche rock, punk et similia.
Roberto Brunelli ci riferisce che Mons. Frisina avrebbe dichiarato secondo le agenzie di stampa che:
«Il rock l'ho messo all'inferno perché il rock è il nemico» e ancora: «Il rock se non è proprio il male è comunque espressione del male»
Possibile, sennonchè già le agenzie di stampa ne danno una versione un poco diversa. Ma d'altra parte i giornalisti hanno informazioni più accurate.
Un lettore che si trovasse tuttavia a leggere il sito della BBC troverebbe addirittura che:
Frisina said the use of rock music to describe the devil's den was not a value judgment on the genre but that rock's "violent and rebellious tones" help create "a hellish atmosphere"

Insomma al di là dei giudizi a che versione credere?

domenica, novembre 26, 2006

Casi Ciclici

La vita è degna di essere vissuta ma in condizioni ritenute dignitose da chi se la porta addosso.
Tornano ciclicamente.
Ma spesso i protagonisti del dolore o della malattia, da noi, non hanno potere di decisione. È una vecchia eredità cattolica che ci portiamo dietro da secoli: l'uomo, secondo la Chiesa, ha bisogno di una tutela morale che lo accompagni dalla culla alla bara.
Il preconcetto è sempre lo stesso.
La legge italiana non prevede l'eutanasia. Non perché la società nel suo insieme abbia discusso e preso una decisione collettiva, ma per soggezione alla Chiesa che a sua volta proibisce l'eutanasia per ragioni di principio. Le ragioni di principio però sono sempre astratte e brutali, non tengono conto dei cambiamenti, dei casi specifici, delle persone singole.
L'accusa sempre uguale. I casi specifici. Le persone "singole". La Chiesa si muove per "ragioni di principio" particolarmente brutali.

Inizio seriamente a temere persone tanto compassionevoli.

*le citazioni sono di Dacia Marini su corriere.it

giovedì, novembre 02, 2006

Ventunesimo Secolo


L’associazione Amici di “Ventunesimo secolo” mira a sostenere e promuovere l'esperienza scientifica sviluppatasi nell’ambito dell’International Center for Transition Studies - ICETS della Luiss “Guido Carli” di Roma e della rivista Ventunesimo Secolo.

Da visitare assolutamente, io, appena mi fanno sapere come si fà, credo che mi abbonerò.